
28 Settembre 2018
POLTRONE ANTICHE: QUALI SCEGLIERE PER ARREDARE CASA
Luogo ideale per immergersi nella lettura di un libro, rilassarsi o chiacchierare davanti ad un caminetto e una tazza di tè, la poltrona è uno degli arredi più originali nella storia del mobile. Nata come variante più comoda ed elegante della sedia, la poltrona ha cambiato aspetto e funzioni varie volte nel tempo, diventando nel tempo un oggetto di design immancabile nelle nostre case. Le poltrone possono aggiungere comfort e personalità alla stanza, sono elementi d’arredo flessibili che si adattano bene a qualsiasi tipo di arredamento e lo impreziosiscono con un tocco di stile particolare.
I modelli di poltrone antiche si possono inserire facilmente anche in una casa contemporanea, riescono a creare un ambiente armonioso ed equilibrato e allo stesso tempo fanno risaltare gli altri elementi d’arredo. Vediamo quindi quali sono i tipi di poltrone d’antiquariato che si prestano ad essere inseriti nelle case contemporanee.
Un design in continua evoluzione

Coppia di poltrone italiane di design Gio Ponti – GUARDA MEGLIO QUI
Anticamente le poltrone erano sono una versione più comoda ed elegante della sedia, fino al Seicento infatti erano dei sedili larghi con uno schienale e dei braccioli, imbottiti e rivestiti con tessuti pregiati, seta o velluto, oppure cuoio. Furono i mobilieri francesi a sbizzarrirsi nell’ideazione di nuovi tipi di poltrone, modelli nuovi e destinati generalmente ad adornare i salotti di rappresentanza della nobiltà. Apparvero poltrone dalla forma più concava ed avvolgente, come quelle “a pozzetto”, poltrone decorative con il dorsale in legno intagliato, dipinto o dorato, come i modelli “à la reine”, poltrone che consentivano di distendere le gambe, poltrone a dondolo, pouf, …
Nel corso del tempo questo elemento d’arredo si è svincolato da norme e convenzioni che appartengono alla sedia. La poltrona non è pensata per un utilizzo funzionale o per favorire libertà di movimento, ma è piuttosto un arredo decorativo, in cui è possibile sperimentare forme e proporzioni originali e variegate: l’altezza standard di un sedile è normalmente di 45-50 cm, per una poltrona si può abbassare fino a 30 cm.
In particolare nella seconda metà del Novecento i designer di interni di sbizzarrirono nel creare forme insolite dallo stile ricercato, con una concezione del design che andava verso l’espressione artistica e si opponeva agli schemi del funzionalismo. Pensate ad esempio alle poltrone di Gio Ponti, Ico Parisi, Vittorio Introini.

6 sedie italiane di design disegno di Vittorio Introini – GUARDA MEGLIO QUI

GUARDA MEGLIO QUI – Salotto italiano di design Ico Parisi
Tipi di poltrone antiche per arredare case moderne

Coppia di poltrone francesi in legno dipinto – GUARDA MEGLIO QUI
La poltrona Chesterfield
La poltrona Chesterfield si può definire come l’emblema di quello stile classico, elegante e confortevole che tipicamente caratterizza il salotto. In uso sin dal Settecento, la poltrona Chesterfield è realizzata in pelle o cuoio, ha uno stile lussuoso e risulta particolarmente comoda. Questo modello si può inserire tranquillamente in un ambiente moderno, magari assieme all’omologo divano, come elemento distinto che aggiunge un tocco di vintage all’arredo contemporaneo e minimalista.
La poltrona Bergère
La più tipica e diffusa tra le poltrone d’antiquariato è sicuramente la bergère: venne ideata nel Seicento, con uno schienale alto che prosegue con delle “orecchie” ai lati del poggiatesta, che creano delle linee sinuose e molto eleganti. Le poltrone bergère erano in voga nei salotti dell’aristocrazia francese, dove facevano la loro figura durante i banchetti e le feste mondane. Sono utilizzate ancora oggi e continuano ad essere apprezzate per la loro comodità, data dalla spessa imbottitura e dall’altezza dello schienale. Gli esemplari antichi spesso sono rivestiti di tessuti pregiati, che ben si adattano ad un ambiente contemporaneo perchè aggiungono un tocco decorativo molto particolare.

GUARDA MEGLIO QUI – Coppia di poltrone italiane laccate in stile Luigi XV
Poltrone in stile Luigi XV
Le poltrone in stile Luigi XV, e ancor più Luigi XVI, sono ideali per arredare un ambiente dall’aria principesca e sognante. Leggere e confortevoli, dalle forme sinuose e raffinate, riescono a donare armonia all’intera stanza e si inseriscono con grazia a qualsiasi tipo di arredamento.
Nello stile Luigi XV prevale una decorazione a tema vegetale e floreale, le modanature sono semplici ma eleganti, il legno risalta sulla tappezzeria, sempre in tessuti pregiati e stampati.
Una poltrona di questo tipo è in grado di impreziosire l’ambiente in cui viene introdotta, e allo stesso tempo mettere in risalto gli elementi d’arredo che la circondano. È perfetta per aggiungere un tocco di fascino ad una casa arredata in stile shabby chic, con un mobilio in prevalenza bianco; mentre può movimentare con raffinatezza un arredamento moderno e minimale.
Poltrone in stile Luigi XVI
La poltrona in stile Luigi XVI è molto apprezzata per la capacita di portare equilibrio nell’arredamento circostante, infatti ha forme più lineari e meno sinuose del precedente stile Luigi XV. Si ispira allo stile Neoclassico e richiama l’antichità con un repertorio decorativo fatto di pilasti e colonne, volute, festoni, nastri e drappeggi. La seduta è larga e comoda, lo schienale imbottito si solito ha una forma ovoidale, a medaglione o a mongolfiera. I piedi sono affusolati decorati con sottili scanalature, i braccioli imbottiti e sostenuti da supporti curvi.
Una poltrona in stile Luigi XVI dà l’idea di leggerezza e compostezza, è adatta ad arredare ambienti spaziosi ed equilibrati, come sale da pranzo e ampi salotti.

Coppia di poltrone italiane laccate e dorate in stile Luigi XVI – GUARDA MEGLIO QUI
Poltrone in stile Impero
Se cercate un modello di poltrona più solenne e pregiata, per arredare uno studio o un salotto di classe, è perfetto lo stile Impero, dalle linee classiche e monumentali. Le poltrone in stile Impero sono in legni scuri di alta qualità, come il mogano; si riconoscono per lo schienale quadrato, le gambe posteriori a sciabola, le applicazioni in bronzo dorato, le modanature semplici e lineari.
Caratteristica particolare sono i braccioli sostenuti da un busto alato in stile egiziano, e i piedi scolpiti a forna di “doppia balaustra” che possono incrociarsi a X in alcuni modelli. Le influenze egiziane che si ritrovano negli arredi in stile Impero furono volute da Napoleone al suo ritorno dalle campagne d’Egitto; così come i simboli e le decorazioni che richiamano i grandi imperi del passato, Roma, Grecia ed Egitto.
Poltrone Art Déco
Se cercate ispirazione per arredare un loft o un ambiente lussuoso, la potete trovare nelle sedie e poltrone in stile Art Déco. Dalle forme geometriche e sinuose, le poltrone in stile Art Déco hanno l’aspetto del divano moderno: sedile basso e largo, schienale inclinato, forme simmetriche e solo apparentemente semplici. Sono realizzate in materiali solidi come l’alluminio e il tubo d’acciaio, e per questo si integrano perfettamente con l’arredamento contemporaneo.

Coppia di poltrone rustiche in rovere – GUARDA MEGLIO QUI

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